Psicologia e content marketing: 4 teorie fondamentali

La relazione tra testo e psicologia è antica e consolidata. Anche nel content marketing, le tecniche utilizzate si basano su diverse teorie psicologiche che aiutano a creare contenuti attraenti per il lettore e a migliorare le conversioni.
psicologia e content marketing

La relazione tra testo e psicologia è antica e consolidata. Anche nel content marketing, le tecniche utilizzate si basano su diverse teorie psicologiche che aiutano a creare contenuti attraenti per il lettore e a migliorare le conversioni.

Le 4 teorie fondamentali del content marketing

Oggi esploreremo alcune delle teorie principali del content marketing che ogni professionista del settore dovrebbe conoscere. Scopriamole insieme, partendo dalla teoria della fluidità cognitiva.

La Teoria della fluidità cognitiva

Il giudizio su un sito web viene formulato in pochi secondi, e la soglia di attenzione di un lettore medio è di circa 8 secondi.

Questo fenomeno si basa sulla Teoria della fluidità cognitiva, secondo cui i contenuti complessi vengono scartati rapidamente. Pertanto, nel content marketing è essenziale scrivere in modo chiaro e semplice, e includere call to action (CTA) ben definite.

La Teoria della riprova sociale

La teoria della riprova sociale suggerisce che le persone tendono a ritenere valide le scelte compiute da altre persone. Questo principio si applica a più del 69% degli individui.

Di conseguenza, le aziende utilizzano influencer e incoraggiano i clienti a lasciare recensioni e feedback positivi sui siti web e sui social media come parte delle loro strategie di content marketing.

La Teoria della percezione

Secondo la teoria della percezione, la realtà viene interpretata e decodificata attraverso codici soggettivi. Di fronte a qualcosa di nuovo, le persone si affidano a questi codici per comprendere ciò che vedono.

Per questo motivo, i contenuti devono essere coerenti e ben strutturati, seguendo una logica chiara.

Devono inoltre includere elementi chiave per il marketing, come CTA che incoraggino azioni specifiche (iscriversi a una newsletter, registrarsi a un sito, aggiungere un prodotto al carrello, ecc.).

La Teoria di Fogg

La teoria di Fogg sostiene che per scatenare un’azione sono necessari motivazione, capacità e un elemento scatenante.

Pertanto, nei contenuti creati per il pubblico di riferimento, è importante utilizzare verbi e parole che motivino all’azione.

Messaggi motivazionali e contenuti che risuonino con il pubblico target sono cruciali per spingere l’utente a compiere l’azione desiderata.

Content marketing e persuasione

In sintesi, le teorie illustrate sono fondamentali per il content marketing. Conoscere e applicare questi principi consente di creare testi persuasivi ed efficaci, mirati a generare conversioni.

Chi si occupa di scrittura online deve padroneggiare queste teorie per contribuire al successo delle strategie di web marketing e ottenere risultati concreti.

Leggi anche: Futuro senza cookie nel marketing digitale: gli impatti e le strategie alternative

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